Oggi 14 giugno 2019, FIOM CGIL, FIM CISL e UILM UIL hanno invaso con migliaia di lavoratori metalmeccanici provenienti da tutta Italia le piazze di Milano, Firenze e Napoli per manifestare sulla crescente incertezza del futuro vista la contrazione della produzione, la perdita di lavoro, l'aumento degli infortuni e delle morti sul lavoro.
La ricetta per affrontare questa nuova crisi - secondo Fiom e CGIL - deve assolutamente passare dagli investimenti pubblici e privati per l'innovazione, le competenze, l'ecosostenibilità , l'occupazione, la prevenzione e la salvaguardia di salute e sicurezza.
Il Governo deve contrastare la delocalizzazione e le chiusure degli stabilimenti, a partire dal Mezzogiorno il più colpito dalla crisi; occorre investire per creare occupazione per i giovani disoccupati. Servono subito cambiamenti sia da parte che delle imprese, in particolar modo sul futuro per l'industria, sull'aumento dei salari, sui diritti dei Lavoratori; sull'innovazione; sull'equità fiscale, sulla giustizia sociale, sulla salute e sulla sicurezza.
La CGIL Frosinone Latina, con l'appoggio anche di NIdiL (che a sua volta ha rilanciato lo sciopero nella somministrazione), ha partecipato a sostegno della Fiom CGIL Frosinone Latina al corteo nella città di Napoli con grande affluenza ed entusiasmo.