L'arresto dell'imprenditore agricolo Alessandro Gargiulo, da parte degli agenti del Commissariato di Terracina, responsabile dei reati di sfruttamento del lavoro, minaccia aggravata con l’utilizzo di arma da fuoco, lesioni personali é un fatto agghiacciante.
'L'utilizzo di “caporali”, le minacce a mano armata, le condizioni dei lavoratori nei luoghi che li accoglievano ci fanno inorridire - dichiara Stefano Morea della FLAI CGIL - nonostante da decenni la CGIL pontina quasi in totale solitudine denunci le gravi condizioni di sfruttamento degli operai agricoli.
'il lavoro di denuncia fatto in questi anni ha portato sul territorio l'attenzione necessaria ed ha prodotto uno serie di strumenti, non ultima la Legge regionale dello scorso agosto.
Il rammarico - continua Stefano Morea - è che, nonostante i fatti raccapriccianti di cronaca, la Sezione territoriale per il Lavoro Agricolo di Qualità prevista dalla L. 199 del 2016 non viene convocata da tempo dalla direzione provinciale dell'INPS di Latina nonostante le continue richieste delle OO. SS".