Lavoro ed economia, sono questi i due temi che la CGIL ha deciso di affrontare nel corso del confronto tra i 4 candidati alla carica di sindaco nelle amministrative di Sezze. L'evento si è tenuto domenica 19 settembre 2021 presso il centro anziani "Ubaldo Calabresi".
Il confronto pubblico tra i 4 candidati - Serafino Di Palma, Sergio Di Raimo, Lidano Lucidi e Rita Palombi - e la CGIL è stato quello di chiedere, a nome degli iscritti, lavoratori e pensionati, un impegno preciso su temi strategici quali risanamento economico e finanziario dell'amministrazione comunale necessaria per rilanciare un'idea di paese con lavoro, sviluppo, legalità , cultura e servizi pubblici.
"Sarà necessario - spiega la CGIL - partire dal risanamento finanziario dell'ente che purtroppo chiude l'ultima approvazione del bilancio 2021-2023 con un disavanzo di 3,6 milioni di Euro, anche dovuto all'alto livello di evasione tributaria diffusa soprattutto nei settori medio alti. Il lavoro rimane un aspetto strategico, visto che il tasso di disoccupazione giovanile e femminile risulta ancora superiore alla media provinciale, così come il reddito medio delle famiglie è situato tra le fasce basse della classifica. Il comune può dare un contributo importante, a partire dal ripristino del turnover della pianta organica funzionale comunale, così come nella SPL che necessita un piano industriale necessario anche per una riorganizzazione interna utile pure per la stabilizzazione dei dipendenti".
Macchina amministrativa e bilanci non sono stati gli unici argomenti trattati, si è parlato anche di turismo, ambiente, agricoltura, centro storico e decentramento dei servizi, oltre alla questione della raccolta differenziata: "È urgente una nuova riorganizzazione dei servizi presso il cimitero comunale, noto alle cronache, poi i temi della cultura, della legalità , dell'accoglienza, dell'integrazione e lotta alla povertà . Infine un appello perché la classe politica si faccia parte dirigente e sappia avere la capacità di fare sistema soprattutto nel momento che le risorse del PNRR varato dal Governo richiede che gli enti locali ritrovino una capacità di progettazione per il rilancio di attività , infrastrutture, sostegno al walfare necessari per ridurre le sacche di povertà presenti nel nostro territorio e rilanciare sviluppo compatibile ed occupazionale".
I dibattito è stato moderato dai giornalisti Francesca Balestrieri del Il Messaggero e Lidano Grassucci direttore del Fatto a Latina, con la partecipazione di Salvatore Piccoli della CGIL dei Monti Lepini e di Giovanni Agostino Gioia Segretario Generale CGIL Frosinone Latina.